I fratelli Gianfranco e Saverio Crispo direttamente dallo Stabilimento produttivo di San Giuseppe Vesuviano sono stati intervistati dall’inviata Elena Biggioggero, tramite l’emittente televisiva Agorà Rai3, spiegando com’è stata la ripresa lavorativa dell’azienda e mostrando in diretta la novità dei confetti incartati singolarmente. Di seguito l’intervista completa.
Elena Biggioggero: Giancarlo e Saverio Crispo rappresentano la quarta generazione che gestisce l’azienda Confetti Crispo. L’azienda, al pari di altre del settore, colpita dal lockdown è stata travolta da mesi di chiusura per poi a fine Aprile iniziare a far lavorare i 60 dipendenti messi in cassa integrazione. Solo dal 01 Settembre tutti i dipendenti sono tornati a lavoro, ma per due mesi il fatturato è stato a zero. Nel momento in cui avete ricominciato quali sono state le perdite?
Gianfranco Crispo: Ad oggi abbiamo una perdita che si aggira intorno al 40% del fatturato. Purtroppo la crisi ha colpito in modo particolare il nostro settore poiché tutte le cerimonie sono state annullate causa Covid -19. La crisi si è circoscritta anche a chi opera nel settore della produzione di bomboniere, nella ristorazione, colpendo addirittura agenzie di organizzazione di eventi e fotografi, facendo così slittare ogni forma di celebrazione direttamente a Settembre.
Elena Biggioggero: Da Settembre intravedete una lieve ripresa. Attualmente si stanno celebrando matrimoni e altre cerimonie: tutti segnali indice di una ripartenza. Cosa sta succedendo?
Gianfranco Crispo : Ad oggi la nostra azienda avverte piccoli segnali di speranza grazie alle Nascite, che ci hanno permesso di sperare e credere in un futuro migliore, essendo state le uniche feste non celebrate che hanno portato ugualmente nelle famiglie gioia e felicità. Dall’inizio di Settembre, stiamo assistendo alle prime comunioni, che non sono state celebrate nei mesi di Maggio e Giugno 2020, e alcuni matrimoni le cui date sono slittate. Dalle stime che abbiamo possiamo affermare che tra i mesi di Ottobre e Novembre dovrebbero manifestarsi ulteriori segnali di ripresa.
Elena Biggioggero: In passato avete sostenuto delle spese pari a €70.000 al mese tra cassa integrazione e i primi dipendenti che hanno iniziato nuovamente a lavorare. Cosa significherebbe per voi, imprenditori desiderosi di ricominciare, un abbattimento delle tasse? Come avete fatto a sostenere questa crisi nonostante il fatturato fosse stato azzerato?
Gianfranco Crispo: L’abbattimento delle tasse è una realtà che tutti gli imprenditori hanno sempre affrontato in periodi diversi dell’economia. Attualmente, la nostra azienda è felice di questa ripresa, che legata ad un taglio del cuneo fiscale, ci permetterà di andare avanti con forza e positività.
L’intervista prosegue direttamente dallo Showroom dell’azienda, dove Saverio Crispo mostra il vasto assortimento di prodotti presentando come top di gamma i nuovi confetti incartati singolarmente, ideali per realizzare confettate sicure da condividere in compagnia di amici e parenti nelle occasioni speciali.
Elena Biggioggero: Com’è la vostra produzione oggi rispetto ad un anno fa, prima del Covid-19?
Saverio Crispo: Oggi la nostra produzione è di circa 200 quintali al giorno, invece, prima dell’emergenza Covid-19 era di circa 400 quintali.
Elena Biggioggero: Pertanto la vostra produzione si è dimezzata di almeno il 50% attualmente. Vendete non solo in Italia, ma anche all’estero?
Saverio Crispo: Esportiamo circa il 30% della nostra produzione dei nostri confetti in Oriente e Cina.
Elena Biggioggero: Qual è il vostro prodotto classico per un’azienda che vanta 130 anni di vita?
Saverio Crispo : Il prodotto più venduto è rappresentato dai tradizionali confetti alla mandorla con zucchero.
Elena Biggioggero: La novità è rappresentata dal confetto incartato singolarmente come se fosse una caramella: esempio dell’ingegno dei nostri imprenditori italiani. Voi di Confetti Crispo avete potenziato questo prodotto durante il periodo di emergenza Covid-19. Ci può spiegare il perchè di quest’idea?
Saverio Crispo: La nostra azienda si è occupata di allargare la gamma di prodotti incartati singolarmente, infatti, ci sono i confetti monoporzione a caramella, così da permettere la realizzazione di confettate in sicurezza per la celebrazione di eventi come matrimoni, comunioni e battesimi.
Elena Biggioggero: Questa novità del confetto incartato singolarmente è un’idea per nulla scontata, poiché il prodotto non è più nudo, infatti, non può essere toccato da tutti.
Saverio Crispo: La novità dell incartato singolarmente è stata pensata per proteggere il confetto da fattori esterni e garantire una massima igiene. Questo nuovo prodotto ha registrato un ottimo riscontro soprattutto sulle vendite dei mesi di Agosto e Settembre, incontrando anche un’ottima risposta sull’autoconsumo.
Al termine dell’intervista, la conduttrice Luisella Costamagna in diretta dagli studi Rai si complimenta con l’azienda Confetti Crispo, affermando che quest’ultima ha affrontato con solidarietà il periodo di crisi, definendo la novità dei confetti monoporzione come un’idea per cui il “Bisogno Aguzza l’Ingegno”. Infine anche il sociologo Domenico De Masi, ospite in trasmissione, mostra la propria ammirazione per le eccellenze campane definendo la novità dell’azienda come una fonte di genialità.